Page 9 - Insegnare il lessico
P. 9

Introduzione


                                         Introduzione

                                           di Telis Marin

          La grammatica è definita, il lessico è infinito: questo è il problema

          Il titolo sintetizza il problema fondamentale: il lessico è un complesso magmatico, in con-
          tinua ridefinizione ed evoluzione, con innovazioni sistematiche e altre che invece durano
          una stagione, con parole che in pochi anni diventano obsolete; è legato in molti casi alla
          valutazione di chi usa le parole (‘talvolta’ è sinonimo pieno di ‘raramente’ o è più frequen-
          te? È orientato positivamente mentre ‘raramente’ è più negativo?) e con una dimensione
          emozionale legata a sfumature minime (‘gattaccio’ è negativo o affettivo a seconda della
          lieve differenza nell’inflessione di chi lo dice); soprattutto, e questo riguarda anche stu-
          denti A1-2, ha un forte impatto sulla formalità/informalità/volgarità (chi impara l’italiano
          in Italia è esposto a un uso di ‘cazzo’ e derivati che certo non c’è nei manuali per chi studia
          italiano nel mondo).
          Insegnare un elemento complesso e mutevole è molto più complicato che insegnare la
          morfologia, ben definita e con un numero finito di casi, e la sintassi, più complessa e va-
          riabile, ma comunque sempre costituita da un numero fisso di ‘regole’, come abbiamo
          visto nel secondo volume di questa collana di strumenti gratuiti per l’autoformazione dei
          docenti di lingue.
          Abbiamo quindi chiesto a studiosi specializzati nella didattica del lessico di scrivere due
          tipi di saggi, da un lato una riflessione generale e dall’altro delle indicazioni operative:
          senza la dimensione operativa la riflessione fine a se stessa è poco utile, e senza una ri-
          flessione teorica gli scritti operativi si trasformano in ricettari, che non fanno crescere la
          professionalità ma solo il praticantato.
          C’è poi una rassegna bibliografica sulle pubblicazioni italiane relative alla didattica del les-
          sico, e un’antologia di saggi comparsi in varie riviste e volumi, che ci paiono utili in un
          percorso di autoformazione.
          Ringrazio tutti questi collaboratori, che hanno offerto gratuitamente agli insegnanti di tut-
          to il mondo le loro conoscenze e la loro professionalità.
























                                                                      Insegnare il lessico  7
   4   5   6   7   8   9   10   11   12   13   14