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italiano
a stranieri
diverse parti della Penisola potrebbero fornire allo Riferimenti bibliografici
studente una bussola per orientarsi nella reale comu- Antonelli G., 2017, L’italiano nella società della comunica-
nicazione con parlanti nativi. zione, Bologna, Il Mulino.
In conclusione si può affermare che molta stra- Benucci A., 1994, La grammatica nell’insegnamento dell’i-
da è stata fatta dalla didattica della lingua italiana da taliano a stranieri, Roma, Bonacci.
quando la centralità della grammatica è stata messa in Ciliberti A., 2013, La nozione di Grammatica e l’insegna-
mento di L2, «Italiano LinguaDue», 5 (1): 1-14.
discussione, ma altra resta ancora da fare. Forse sono Ciliberti A., 2015, La grammatica: modelli per l’insegna-
ormai maturi i tempi per ripensare ai contenuti da pre- mento, Roma, Carocci.
sentare, per adottare modelli descrittivi più efficaci, Consiglio d’Europa, 2002, Quadro comune europeo di ri-
per comprendere altre norme tra quelle da insegnare ferimento per le lingue: apprendimento, insegnamento,
e per poter andare, anche con l’ausilio delle nuove tec- valutazione, Milano, RCS Scuola, La Nuova Italia-Oxford.
nologie, oltre i confini del manuale e proporre percor- Diadori P., Palermo M., Troncarelli D., 2015, Insegnare l’i-
si di apprendimento flessibili, più ricchi di risorse e in taliano come seconda lingua, Roma, Carocci.
grado di soddisfare i bisogni di profili di apprendenti Krashen S., 1981, Second Language Acquisition and Sec-
sempre più diversificati. ond Language Learning, Oxford, Pergamon Press.
Due volumi
propedeutici a Forte!
(A1-A2 del Quadro Comune
Europeo), un corso per
Piccolo e forte! A e Piccolo e forte! B
bambini dai 4 agli 11 anni che
si avvicinano all’appren-
dimento della lingua
italiana in italia o
all’estero.
edizioni Edilingua 13