Page 20 - Insegnare il lessico
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Nel modello logogen di Morton (1978) l’elaborazione degli input avviene in parallelo at-
          traverso un sistema cognitivo che include informazioni di tipo semantico e sintattico ed è
          collegato a due sistemi separati, i logogen. Uno di questi processa gli aspetti uditivi dell’in-
          put, mentre l’altro quelli visivi. I logogen raccolgono le informazioni su ogni stimolo che
          ricevono per inviarle al sistema cognitivo. Da quest’ultimo, invece, ricevono tutte le infor-
          mazioni necessarie per riconoscere un input familiare perché già archiviato. Essi operano
          in parallelo e sono connessi a un sistema d’uscita dell’input che si attiva quando si produ-
          cono le parole in forma scritta o orale.
          Il modello di Morton ha il merito di porre l’accento sulla variabile della frequenza d’uso di
          una parola, in quanto prevede che quanto più una parola venga utilizzata e ricercata dai
          logogen tanto più essa sarà attiva e disponibile nelle operazioni linguistiche successive e,
          dunque, tanto più basso sarà, in tali operazioni successive, il livello soglia di attivazione dei
          logogen. Ciò suggerisce l’importante dell’esposizione prolungata agli input linguistici per
          lo sviluppo della competenza lessicale.










































                                          fig. 5. Morton 1978





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